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59 IL PATTO DI NON CONCORRENZA


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 Il Patto di non concorrenza è un vincolo che limita l’attività del dipendente, per un tempo determinato successivo alla cessazione del contratto. In pratica il lavoratore non potrà andare a lavorare per la concorrenza.
 
 Il PNC, Patto di non concorrenza, per essere valido deve essere predisposto in FORMA SCRITTA e contenere degli elementi obbligatori secondo quanto previsto dallart.2125 del Codice civile.
 
 Deve essere prevista innanzitutto una CONTROPARTITA ECONOMICA che indennizzi il lavoratore per la rinuncia a lavorare presso aziende competitor (normalmente si parla di importi congrui se corrispondenti almeno al 15-20% della RAL).
 
 Deve essere prevista una DURATA del vincolo, che comunque non può essere superiore a tre anni, cinque se si tratta di dirigenti.
 
 Devono inoltre essere ben definiti l’OGGETTO, cioè quali attività lavorative vengono precluse al lavoratore, ed il LUOGO, cioè l’ambito territoriale in cui vige il divieto; attenzione quindi che, ad esempio, una azienda che opera unicamente a livello regionale, non può fare un PNC che vincoli il dipendente per tutta Italia.
 

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